I benefici dell’estetica clinica e le sue indicazioni: la menopausa (parte I)

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COS’È LA MENOPAUSA?

Immaginate di essere a Teatro per ascoltare il concentro del più bravo direttore d’orchestra. La riuscita dello spettacolo non sarà solo legata alla sua bravura ma anche alla capacità dei musicisti di seguire le indicazioni. Inoltre sarà fondamentale che ogni strumento sia ben accordato per emettere il giusto suono e produrre la melodia finale perfetta e incantevole.

Adesso pensiamo al funzionamento del sistema ormonale di una donna.

Il direttore d’orchestra è l’ipotalamo, ovvero il sistema nervoso centrale che comunica in modo diretto all’ipofisi, la sua orchestra. Questa piccola ghiandola modifica continuamente la sua attività in relazione alla condizione ormonale dell’organismo proprio come i musicisti seguono i comandi del maestro.

Gli ormoni possono essere paragonati agli strumenti accordati, in maniera particolare nella donna sono gli estrogeni, il progesterone e una piccola parte di androgeni a dover “intonare” le loro note.

Durante il periodo fertile di una donna sono le ovaie a sintetizzare, o meglio accordare questi ormoni.

Man mano che ci si avvicina alla menopausa le ovaie cominciano a rimpicciolirsi e questo determina la produzione per la nostra orchestra di alcune note stonate. L’ipotalamo cercherà di correggere questi squilibri ma purtroppo saranno inevitabili delle conseguenze.

COSA CAMBIA NELLA DONNA?

Con la menopausa per la donna inizia un periodo difficile in cui essa stessa osserva un rapido invecchiamento e dovrà fare anche i conti con la sua emotività.

La riduzione di estrogeni può determinare:

• un calo delle difese immunitarie e una variazione degli annessi cutanei; infatti molte donne durante questa fase perdono le sopracciglia e assistono ad un importante diradamento dei capelli, nonchè alla possibile comparsa di peli sul volto;
•  l’alterazione della calcificazione ossea che può portare all’osteoporosi;
• Riduzione dei fibroblasti, responsabili della sintesi del collagene;
• Stress ossidativo a causa del mancato effetto protettivo tramite il quale viene neutralizzata la reattività dei radicali liberi con l’ossigeno. Ne consegue un’alterazione dei cheratinociti;
• Riduzione dello spessore del derma con conseguente lassità cutanee.

PERCHÈ LA PELLE INVECCHIA PIÙ VELOCEMENTE?

Comprendiamo che la conseguenza di tutti questi fattori è perdita di idratazione cutanea, assottigliamento della stessa e rughe più visibili. In breve potremmo definire la riduzione degli estrogeni come il suono di strumenti non accordati.

L’alterazione di estrogeni, androgeni e progesterone sono la principale causa dell’invecchiamento veloce.

Uno dei modi in cui possiamo mantenere in equilibrio la nostra pelle è nutrendoci di nutrienti idonei a queste necessità. Assumeremo quindi:

• alimenti carichi di acqua come alcuni tipi di frutta e verdura;
• Agrumi e bacche insieme a integratori di Silicio e Selenio per apportare Vitamina C;
• Eviteremo fumo, alcool, troppo freddo e troppo sole;

COME PUÒ AIUTARTI L’ESTETICA CLINICA A RALLENTARE L’INVECCHIAMENTO?

Anche se la menopausa non è una malattia a volte può diventare causa di malattia soprattutto a livello emotivo.

Proprio come un direttore d’orchestra sarà triste nel caso di un eventuale fallimento durante uno spettacolo, così il sistema nervoso centrale comincerà a mandare al cervello messaggi di insoddisfazione e tristezza.

Grazie all’estetica clinica è possibile fare un’attenta diagnosi ad ampio raggio e intervenire su equilibrio fisiologico della pelle e di riflesso sull’aumento dell’autostima. Inoltre in certi casi è possibile richiedere la terapia medica per riequilibrare le carenze.

Abbiamo compreso che le sostanze fondamentali responsabili di idratazione, volume, tono e luminosità della pelle vengono a mancare e così anche il metabolismo cellulare subisce delle alterazioni che vengono trasferite come codice genetico alle cellule riproduzione dopo riproduzione.

I protocolli Neoblastina NCE viso globale sono la chiave di Volta per attivare un reset funzionale e cominciare a portare indietro le lancette dell’orologio.

Da 4 a 6 sedute con cadenza mensile insieme a un programma di autocura domiciliare con l’obiettivo di ristabilire le carenze e il ringiovanimento cutaneo.

I costi dei trattamenti variano da 150 € a 250€ a seduta.

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