Cos’è l’invecchiamento e cosa possiamo fare per invecchiare bene?

La vecchiaia! Guardiamo le foto di qualche anno fa e ci chiediamo “perché non possiamo fermare il tempo?” .

Il nostro aspetto cambia, le nostre forze cambiano, persino alcune facoltà mentali cambiano ma ciò che resta invariato è la nostra personalità, le nostre emozioni, i nostri ricordi, i nostri sentimenti.

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PERCHÈ INVECCHIAMO?

C’è una spiegazione soddisfacente a questa domanda ma in questo articolo daremo risposta considerando solo il punto di vista scientifico.

Siamo fatti di cellule, e le cellule sono fatte di elementi della terra. Acqua, ossigeno, idrogeno, azoto, minerali, proteine. Tutti questi elementi funzionano grazie all’energia che sviluppa delle reazioni chimiche e da origine alla vita.

Tenendo conto che in natura questi elementi non mancano mai e che le nostre cellule hanno la capacità di rigenerarsi comprendiamo che il vero problema è chiedersi perché finisce l’energia e quindi perché assistiamo all’invecchiamento? Volendo semplificare la questione faremo un esempio.

Osserviamo una ventola collegata all’energia elettrica tramite una presa. Se interrompiamo la trasmissione di corrente togliendo la presa la ventola continuerà a girare riducendo pian piano la sua velocità fino a fermarsi.

Potremmo paragonare l’energia elettrica alla fonte della vita di un essere umano; la ventola alla capacità delle cellule di rigenerarsi.

Quando nasciamo stacchiamo il cavo della corrente dalla fonte della vita. In una prima fase come la ventola siamo spinti dall’energia che abbiamo ricevuto e quindi funzioniamo bene, poi dai 35 anni in su la ventola comincia a rallentare le sue funzioni, ovvero le nostre cellule cominciano a rallentare i loro processi rigenerativi e così tutto il corpo assiste a un lento e graduale deteriorarsi.

L’organo più esteso del corpo umano è la pelle, quindi vedremo sulla pelle i primi segni di invecchiamento per poi sentire anche a livello fisico tutti gli altri.

Solo chi crea qualcosa è in grado di ripararla o di rifarla, quindi in Estetica Clinica faremo manutenzione in modo che il nostro invecchiamento si attardi il più possibile non solo per il piacere di vederci belli ma per godere di buona salute più a lungo possibile.

COSA ACCADE ALLE CELLULE?

Teniamo sempre a mente l’esempio della ventola.

Parlando di pelle, ogni cellula ha un periodo vitale e quando questo si conclude essa viene rimpiazzata da una nuova cellula. In questo modo una volta diventati adulti se questo meccanismo non si interrompesse resteremmo sempre giovani.

Succede però che i danni provocati dal sole, alcuni legati alla negligenza, altri inevitabili rendono prematura la morte di alcune cellule così che queste non essendo sostituite allo stesso ritmo determinano delle fragilità, che chiameremo sensibilità. Questa è la prima causa di invecchiamento: LA MORTE PREMATURA DELLE CELLULE CHE FORMANO L’EPIDERMIDE.

Quando il danno è più profondo e vengono danneggiati i melanociti la conseguenza è più grave. Si presentano infatti le macchie cutanee e nei casi più seri alcuni specifici tumori della pelle fino al Melanoma.

L’esposizione al sole non controllata è causa di invecchiamento precoce e malattie della pelle.

COSA FARE?

Fondamentale è mantenere attiva la funzionalità dello strato corneo affinché possa continuare a proteggere le cellule degli strati sottostanti e garantire la loro funzione. Per far questo occorre:

1. protezione solare quotidiana
2. Regolare utilizzo del detergente esfoliante Neoblastina
3. Quotidiano utilizzo del Biroller

PERCHÈ LA BIOSTIMOLAZIONE È EFFICACE?

Parliamo spesso di questo argomento.

Cosa facciamo quando una persona perde i sensi? Per prima cosa cerchiamo di svegliarla inducendo qualche stimolo a livello cutaneo, se non reagisce passiamo alla rianimazione. Allo stesso modo facciamo con la pelle. Se inizia a rallentare i suoi meccanismi rigenerativi, come una persona che ha appena perso i sensi, con la biostimolazione richiamiamo una reazione tramite un danno cutaneo controllato. Dove le cellule stavano rallentano la loro nascita noi li obblighiamo a tenere il ritmo.

PERCHÈ LA BIORIVITALIZZAZIONE?

La biostimolazione da sola va bene se dobbiamo recuperare una zona danneggiata o se dobbiamo mantenere un risultato.

Per esempio per una prima fase di guarigione di una cicatrice, una macchia infiammatoria iperpigmentata, un’atrofia dei follicoli piliferi, il trattamento di esiti cicatriziali da acne, ma non dà nutrimento, crea solo una reazione. Le cellule si riprodurranno sempre con le stesse caratteristiche di vecchiaia.

Cosa facciamo dopo una lunga malattia che ci ha costretti a letto? Dalle flebo passiamo pian piano al cibo masticatile altrimenti non riprenderemo mai le forze.

La biorivitalizzazione è nutrimento. Se alle nostre cellule non diamo cibo queste quando finisce l’azione della biostimolazione torneranno tali e quali a prima.

COME POSSO MANTENERMI GIOVANE PIÙ A LUNGO?

1. Concediti il giusto riposo. Dormi almeno 8 ore a notte. Il sonno è il tempo in cui il corpo si rigenera. Se dormiamo poco saremo come quel telefono scarico che non teniamo mai in carica fino al 100%.
2. Cura la tua alimentazione. Dai al corpo le sostanze fondamentali di cui è formato, così man mano che finisce le sue riserve tu avrai già riempito la dispensa. Evita cibo spazzatura, evita di saltare i pasti.
3. Fai sport. Migliora la qualità della pelle e del corpo stesso. Ne favorisce una maggiore longevità, da resistenza e difende dalle malattie. Inoltre è l’antidoto a tutti i processi di invecchiamento di organi e tessuti.
4. Cura regolarmente la tua pelle. Pochi passaggi costituiscono la cura domiciliare e periodicamente consulta la tua terapista per fare un trattamento mirato più energico. Un pò come dare energia a quella ventola scollegata dal cavo della corrente.

L’estetica clinica non si occupa solo di bellezza ma di equilibrio, perché dove c’è equilibrio tutto funziona bene e a lungo.

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